
Tela di San Cono




La tela di “San Cono Abate” (olio su tela m 1,55 x 2,32) di forma semicircolare, risale presumibilmente alla seconda metà del XVIII secolo. Attribuibile ai fratelli Antonio e Vincenzo Manno, pittori Palermitani di notevole fama che, in particolare Antonio, godeva di protezione da parte del Principe Giuseppe Emanuele Ventimiglia e per il quale realizzò alcune delle sue opere migliori. Il dipinto raffigura San Cono Abate, seduto sul trono durante la cerimonia di benedizione di un canonico, alla presenza di tre religiosi in ginocchio. In basso a sinistra, anche se fortemente deteriorato, trova luogo lo stemma dei Ventimiglia Belmonte. Per la sua forma e dimensioni, non è da escludere che questo dipinto, all’origine, fosse posto nella nicchia sopra l’altare della chiesetta romanica dedicata a San Cono (1148) in contrada “Covaria” che, viste le sue condizioni di abbandono e degrado, venne successivamente trasferito nella Chiesa Madre di Lascari.

